martedì 14 novembre 2006

L'ombra del vento

Come non cominciare con il romanzo che ha ispirato questo blog?


Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città.


Bellissimo. Mi ha tenuto incollato alle pagine per ore, tormentato tra la voglia di scorpire come andava a finire e la paura che finisse troppo presto.
R.I.P.

2 commenti:

Masci ha detto...

La mia copia de "L'ombra del vento" e' sempre in giro per casa, in macchina, nello zaino... e' l'ultimo libro che porterei al cimitero!

eluniel ha detto...

Bellissimo, un libro che ti entra dentro, io devo ancora finirlo e quando succederà so che mi dispiacerà. Chissà quante belle storie si trovano nel dimenticatoio... La cosa più bella è che è stato un regalo. C'è forse un regalo più bello di un libro?